Voce alla Cultura, alla Storia, al Territorio e ai suoi rappresentanti. Perché anticamente non c’era bisogno di microfoni e oggi, spesso, negli spazi del contemporaneo occorrono? Le architetture di sale medievali e rinascimentali sfruttavano naturalmente l’acustica: le pareti in pietra liscia di manieri, antiche corti con le caratteristiche volte delle sale amplificano o concentrano il suono, utile ad esempio per far sentire meglio un annuncio ai presenti.
Perché vi parliamo di acustica e di dialogo? Lo staff del circuito Castelli del Ducato Antonella Fava e Francesca Maffini insieme al Presidente Orazio Zanardi Landi hanno annunciato, il 10 dicembre, nell'asseblea di fine anno dell’Associazione Castelli del Ducato - convocata per la presentazione del Bilancio Preventivo della rete turistica culturale - la volontà di realizzare nel 2026 un nuovo progetto di comunicazione e didattica che cercherà di spiegare in brevi reel e clip le leggi della fisica - ad esempio la legge di gravità, la riflessione del suono, la legge di Archimede - applicandole a diverse situazioni, ambienti o oggetti di luoghi d’arte e manieri della rete Castelli del Ducato.
Un’idea nata a fine estate e che oggi si trova in linea anche con le direttive del Ministero della Pubblica Istruzione - uscite proprio il 9 dicembre 2025 - che puntano a rafforzare scienza, materie umanistiche, in particolare grammatica, latino, storia e valori civici nelle scuole.
Sono stati presentati in Assemblea, inoltre, i dati 2025 che vedono il website del circuito registrare +4,31 % di visualizzazioni sul 2024.
Oltre ad una anteprima dei prossimi progetti in arrivo che verranno ufficializzati nel 2026, è stato illustrato il Ptpl - Piano di Promozione Turistica Locale con il contributo di Destinazione Turistica Emilia dal titolo “Il Gusto del Tempo - La Cultura del Cibo” con capofila Comune di Piacenza e la partecipazione di numerosi comuni interessati.
Il progetto è stato svelato in concomitanza con l'annuncio della notizia LA CUCINA ITALIANA È LA PRIMA AL MONDO A DIVENTARE PATRIMONIO IMMATERIALE DELL’UMANITÀ UNESCO.
Nel giorno di un risultato storico che celebra non solo i nostri piatti, ma l’intera filiera che li rende possibili - agricoltori, allevatori, pescatori, artigiani del cibo, ristoratori, cuochi e famiglie che tramandano saperi e tradizioni da generazioni - Associazione Castelli del Ducato ha messo dunque sul tavolo del 2026 il progetto PTPL di comunicazione e valorizzazione del territorio dal titolo “Il gusto del tempo - la cultura del cibo” con capofila il Comune di Piacenza, una rosa di pubbliche amministrazioni aderenti e l'Associazione Castelli del Ducato.
Un progetto nato dal desiderio di raccontare l'anima autentica dell'Emilia attraverso il cibo, inteso come linguaggio identitario, culturale e storico, oltre che ampia espressione enogastronomica che ha modellato i nostri territori, le nostre tavole e i nostri stili di vita.
Un racconto che cercherà di unire storia, arte e gusto, un viaggio emozionale e narrativo attraverso castelli, borghi, piazze tra fiere, sagre manifestazioni enogastronomiche, ma soprattutto un racconto che abbraccerà le molte forme in cui il cibo viene evocato, rappresentato o celebrato in un progetto di narrazione condivisa: opere d'arte, quadri affreschi che ritraggono scene conviviali o banchetti; mostre di tavole apparecchiate o di oggetti legati alla convivialità storica; esposizioni di antichi ricettari; menù e inviti a banchetti nobiliari; iniziative culturali e didattiche legate alle tradizioni culinarie e ai saperi di cucina tramandate nel tempo, perché in Emilia la vita si gusta e si vive con passione.
La nostra cucina diventa, ufficialmente, patrimonio dell’umanità.
Si ringraziano tutti i partecipanti alla assemblea del 10 dicembre 2025 per la preziosa presenza e gli spunti di confronto offerti: Alessia Costa consigliera Comune di Bardi; Francesco Mariani sindaco Comune di Compiano; Vittorio Dalla Rosa Prati - Palazzo Dalla Rosa Prati; Maria Pia Bariggi vicesindaca Comune di Fidenza; Luigi Spinazzi sindaco Comune di Fontanellato; Enrica Cavazzini vicesindaca Comune di Fontevivo; Stefano Cantoni delegato per Comune di Parma; Daniele Cassinelli dirigente Comune di Piacenza; Sebastiano Grasso - Castello di Riva di Ponte dell’Olio; Giuseppe e Marco Scaltriti - Castello di Roccabianca; Francesca Spaggiari - Castello di San Pietro in Cerro; Renè Von Holstein - Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino; Igino Zanichelli sindaco di Sissa Trecasali; Giovanni Bertocchi vicesindaco Comune di Varano; Emanuela Moschini Maserati delegata per Comune di Vigoleno.
Lo Staff Castelli del Ducato
